"Guardo tutti: belli, brutti, felici, tristi. Mi piace osservare le facce. Traspare sempre l'interiorità di una persona. Credo nella fisognomica".
Guardare in faccia le persone significa specchiarsi nelle loro espressioni. Mai distrattamente, a volte furtivamente per non creare imbarazzo.
Restaurare per rigenerare. Riportare al loro iniziale splendore superfici pittoriche, prevalentemente tele e affreschi e cartaceo, ma anche sculture lignee.